venerdì, settembre 30, 2005,3:45 PM
Cagoni

Ho scoperto come rispondere a tono ai bulli.
Quando loro ti aggrediscono e ti stanno per pestare, tu dì loro:
"Ti ricordi quando eri bambino e facevi la cacca nel pannolino?"
Ai bulli non piace ricordare che un periodo sono stati dei cagoni, e che in gran parte lo sono ancora adesso, quindi ti picchieranno a sangue. Però almeno li hai messi in difficoltà mentale.
Dopo questo pensiero Dio mi ha parlato.
Mi ha detto: "Vaffanculo".
 
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mercoledì, settembre 28, 2005,10:44 AM
Volata.








 
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sabato, settembre 24, 2005,7:13 PM
Tanto so che lo leggi.

Mi stupisce vedere che, persone che si ritengono di pensiero liberale poi censurino le risposte che non gli vanno a genio, soprattutto quando colpiscono il segno. Dicevo che mi stupisce? No, non è vero. Da persone come voi comportamenti simili sono la norma.
Ma si sa, quando si colpisce il grande capo bisogna serrare le fila eh? Hoka Hey? Oggi è un bel giorno per... censurare.
Ah. Ti saluta Marcello. No, non lui, anche se ti piacerebbe. Lui.



 
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,1:19 PM

Così si potesse dimezzare ogni cosa intera, così ognuno potesse uscire dalla sua ottusa e ignorante interezza. Ero intero e tutte le cose erano per me naturali e confuse, stupide come l’aria; credevo di veder tutto e non era che la scorza. Se mai tu diventerai metà di te stesso, e te l’auguro, ragazzo, capirai cose al di là della comune intelligenza dei cervelli interi. Avrai perso metà di te e del mondo, ma la metà rimasta sarà mille volte più profonda e preziosa. E tu pure vorrai che tutto sia dimezzato e straziato a tua immagine, perché bellezza e sapienza e giustizia ci sono solo in ciò che è fatto a brani.
 
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mercoledì, settembre 21, 2005,11:27 PM
Maria nostra, ma sei proprio tu?

Non riesco a capire le differenze tra la marijuana attuale e quella che conoscevo da bambino.
Mi sa che devo rivolgermi ad un sacerdote.
 
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venerdì, settembre 16, 2005,2:20 PM
"Libero" di dire cazzate.

Questa è la prima pagina del quotidiano "Libero", diretto dall'autorevolissimo Vittorio Feltri, di oggi:


Il titolo è "Bombe rosse in caserma" e di taglio leggiamo "I gruppi anarchichi sempre più vicini alle cellule di Bin Laden". Tutto questo è stato scritto senza alcuno straccio di indizio nè di sospetto da parte della Magistratura, che parla del fatto dicendo che al 99% è un incidente.
Ora, in uno Stato in cui le intercettazioni vere a Fazio provocano un putiferio di reazioni per difendere il governatore, Libero ha totalmente inventato una notizia, facendo un (per altro divertentissimoooooooo) gioco di parole tra Bombe rosse in caserma e Bamba rossi in Parlamento, equiparando Fassino ad un terrorista (Fassino non sa prepararsi nemmeno due spaghetti da solo, figuriamoci se sa costruire una bomba.) ma addirittura confondendo varie ideologie e mischiando gli elementi in maniera casuale e confusa come neanche Dan Brown saprebbe fare.
Qualcuno spieghi a Feltri, che è troppo occupato a pettinarsi piuttosto che a curare quel virus al cervello che l'ha colpito, che Comunismo e Anarchia sono due cose differenti. I primi vogliono creare un nuovo sistema sociale, i secondi NON VOGLIONO un sistema sociale.
Questa pagina, e i conseguenti articoli sono un falso, una notizia inventata (sono curioso di sapere se domani si scuseranno per avere inventato tutto, o se preferiranno vantarsene...), ed è secondo il mio modestissimo parere un fatto molto grave, oltre che ignobile.
Berlusconi ha detto "I media non sono obbiettivi, dirò io agli italiani come stanno le cose".
Concludo dando tutta la mia solidarietà all'autore dell'articolo. Non dev'essere semplice vivere, lavorare e scrivere dopo aver lasciato metà cervello in una panchina.
 
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giovedì, settembre 15, 2005,11:02 PM
Il re della truffa.


Si chiama Troy Garrett, 30 anni. Mentre si stava trasferendo in Florida (dal nord degli Stati Uniti) ha deciso che era ora di cambiare auto. Si e' comprato una Porsche raccontando al rivenditore di essere un agente governativo in missione e di avere a disposizione un budget illimitato. Cosi' ha staccato un bell'assegno, ovviamente scoperto, ed e' ripartito.
Qualche giorno dopo, quando la banca ha rifiutato l'assegno, il venditore d'auto ha sporto denuncia, ma Garrett aveva intanto firmato un contratto per una barca e una casa da 2 milioni e mezzo di dollari. Sul conto corrente ne aveva 900. E' stato arrestato mentre con la Porsche portava la barca a casa.
 
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,2:03 PM
Carolibri.


In Italia una famiglia puo' arrivare a spendere 1.000-1.500 euro per i libri scolastici dei figli e molti non se lo possono permettere, tanto che alcune librerie hanno avviato il pagamento a rate.
E' una follia, i libri di testo scolastici dovrebbero costare pochissimo e un modo perche' sia cosi' lo suggerisce Beppe Grillo nel suo blog: invece dei libri in carta utilizziamo cd rom e dispense consultabili in rete. Il vantaggio e' che si abbattono i costi, si fa un piacere alla natura, e si da' libero accesso alle informazioni. Inoltre i libri telematici sono piu' facilmente aggiornabili e correggibili.
"Certo - scrive Grillo - gli studenti dovrebbero disporre di un pc, le scuole essere dotate di un collegamento in rete, gli insegnanti essere messi nelle condizioni di lavorare con le nuove tecnologie. Non stiamo parlando, come e' chiaro, dell'Italia. Ma questo non era il governo delle tre I? Due non me le ricordo piu', la terza forse era Internet."
 
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mercoledì, settembre 14, 2005,7:50 PM
Attenzione! Il seguente post non è opera mia, ma è un post pubblicato da Francesco Costa sul blog di Libero, riguardante i PACS (Patti civili di solidarietà). Il link all'articolo è questo.
Buona lettura!

Chè poi, se parli con qualcuno in giro, 'sti benedetti Pacs sembra che siano delle follie diaboliche, delle immoralità luciferine. Pacs vuol dire Patti civili di solidarietà. Stabiliscono che due persone che vivono insieme possono - se lo vogliono - avere accesso ai seguenti diritti/doveri:- regolazione del regime patrimoniale e degli acquisti fatti in comune;- diritti e doveri di mutua assistenza morale e materiale;- riconoscimento dello status di eredi legittimi;- diritto di soggiorno al partner straniero;- pensione di reversibilità dopo una convivenza di almeno tre anni;- estensione al partner dell'assistenza sanitaria;- diritto di visita in ospedale;- diritto di visita in carcere;- diritto di successione nel contratto di affitto;- facoltà di prendere decisioni in caso di malattia del partner.Chiaro? La famiglia non c'entra nulla, Zapatero nemmeno: niente adozioni, niente matrimoni. Gli omosessuali non c'entrano nulla: ai Pacs può avere accesso qualsiasi coppia di persone viva insieme. In Francia - ad esempio - tantissimi studenti fuori sede vi fanno ricorso, semplicemente per avere delle agevolazioni finanziarie nell'affitto di una casa (in Italia il problema non si pone: agli studenti i contratti non li fanno). E allora, e torniamo ai Pacs, cosa ti dice la Chiesa - infischiandosene di valori evangelici quali l'uguaglianza, la misericordia, la fraternità, il rispetto per i diritti umani - per bocca dei burattini dell'Osservatore romano? Ti dice che no, due persone omosessuali non hanno diritto di visita se uno di loro è all'ospedale. Ti dice che no, due amici che vivono insieme (e che nessuno può discriminare costituzionalmente in base all'orientamento sessuale) non possono accedere alle agevolazioni economiche che gli sarebbero garantite in altri paesi europei. Ti dice che no, per un uomo e una donna che vivono insieme, si amano e non vogliono sposarsi (saranno fatti loro, oppure anche questo è diabolico o zapaterista?) non esiste estensione dell'assistenza sanitaria. Sia che siano cattolici, sia che siano buddhisti, induisti o atei, e del matrimonio non gliene freghi nulla.Tutto ciò in nome di una cosa che non c'entra nulla coi Pacs: in nome del rischio della "lacerazione della famiglia".Ora - e qui inizia il mio personalissimo sfogo, abbiate pazienza - finchè a destra si starnazza paventando virate zapateriste della sinistra italiana, la cosa non mi tocca più di tanto: viviamo in un clima di campagna elettorale perpetua, e la sbornia di fondamentalismo seguita alla morte di Karol Woityla e ai referendum sulla procreazione assistita ha spinto la nostra classe politica di centrodestra in una gara di estremismo cattolico. Gli ultimi convertiti - loro sì, allo scopo di rastrellare voti - sono Renato Pera (quello secondo cui dovremmo perservare la purezza della nostra razza dal meticciato) e Giuliano Ferrara, tutti recentemente uniti sotto la grande bandiera (anch'essa simbolo di integerrima e cristiana onestà, bisogna dire: vedi le raccomandazioni all'ospedale Niguarda di Milano) di Comunione e Liberazione. Per non parlare di Calderoli, sedicente cattolico ma sposato con rito celtico celebrato da un finto druido, di Bossi, che ha avuto figli otto anni prima del matrimonio, e degli stessi Berlusconi e Casini, entrambi cattolici ed entrambi divorziati e risposati (cari divorziati, i preti vi negano la comunione ma Berlusconi la seconda moglie se l'è portata dal Papa).Tutti crociati con la bava alla bocca nonostante dei Pacs si discuta in maniera bipartisan dal 2004 in Parlamento, e nonostante sia stato lo stesso ex-premier spagnolo Josè Maria Aznar (cattolico e di destra, ammesso - senza sarcasmi - che le due parole possano andare insieme) aveva proposto la loro attuazione, accettata dagli stessi vescovi spagnoli.Ancora, se questa corsa coinvolge anche parte del centrosinistra, fa parte del gioco: l'Unione è alle porte delle primarie e tutti i candidati tendono a differenziarsi dagli altri cercando di portare acqua al proprio mulino. Non mi piace per niente, mi fa schifo, ma ci può stare.Ma se è la Chiesa a piegarsi ancora una volta a logiche meramente partitiche allo scopo - nel migliore dei casi - di far valere in uno stato laico una morale confessionale; nel peggiore, di preservare e conservare i suoi innumerevoli privilegi economici concessigli dallo Stato, se è la Chiesa - la Chiesa istituzione/comunità di cui mi sento parte attiva - a mistificare le parole questo o quel leader politico in nome di una logica esclusivamente elettorale, allora mi sento veramente tradito. Se questo non mi impedisce vivere la mia fede - solida, matura, frutto di scelte e non di costrizioni - con convinzione e coerenza, diventa ogni giorno più problematico vivere con la stessa coerenza il ruolo di educatore e catechista che sono felice di avere nell'Agesci.
 
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,3:10 PM
Provocazioni davvero cattive.


Leggevo il blog di un tipo che voleva fare "provocazione" su argomenti tipo "le differenze tra il Padre Nostro originale e quello attuale".
E' strano che tutti i cattolici quando vogliono "provocare" sulla religione o sulla fede riescono ad essere così servili e bigotti.
I loro modi per cambiare atteggiamento hanno la stessa profondità di quando da bambino si diceva "Vuoi sentire una barzelletta sporca?"
A questo proposito due link: uno e due.
 
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mercoledì, settembre 07, 2005,2:45 AM
Dogs.


And when you loose control,
you'll reap the harvest you have sown
And as the fear grows,
the bad blood slows and turns to stone
And it's too late to lose the weight
you used to need to throw around
So have a good drown, as you go down, all alone,
Dragged down by the stone.

 
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martedì, settembre 06, 2005,1:05 AM
L'incredibile incompentenza.




Proprio ieri notte discutevo di un progetto sui call center con un'attrice dello spettacolo a cui ho lavorato. Pochi minuti fa ho ricevuto una telefonata da parte di un operatore della Tiscali, che cercava di vendermi la loro linea adsl. Quel povero ragazzo ha cercato di spiegarmi le caratteristiche del loro contratto, e io l'ho interrotto dicendo che avevo già un contratto con un altro operatore, per la precisione Infostrada, e che, quando al tempo chiamai per attivare la linea, la prima compagnia a cui telefonai fu proprio Tiscali. Allora perchè non ho l'adsl di Tiscali? Semplice. Perchè, dopo una telefonata estenuante con un'operatrice, con un tecnico e con un loro superiore, venni a sapere che Tiscali, Tele 2, Eutelia e altre compagnie NON supportano i protocolli richiesti da sistemi operativi non Microsoft. Il mio sdegno è adesso su due fronti: verso le compagnie e verso gli operatori. Verso i primi, perchè è incredibile che compagnie che si dicono all'avanguardia supportino solo reti Microsoft, favorendo così di fatto il monopolio della casa di Redmond, e trascurando totalmente migliaia di utenti che per svariati motivi non usano i loro prodotti. Non voglio soffermarmi a parlar troppo delle mire monopolistiche di Bill Gates, ma trovo davvero ributtante che tutte queste compagnie telefoniche favoriscano coscientemente e deliberatamente una compagnia, invece di offrire un prodotto "universale". La mia seconda annotazione va invece agli operatori di call center. Se le compagnie telefoniche basano gran parte delle loro vendite sul telemarketing, perchè non formano operatori che sappiano quello che stanno dicendo?? Io VI GIURO che sia oggi sia ad aprile quando parlai con l'altra operatrice HO DOVUTO SPIEGARE loro come funziona l'adsl, e che ci sono utenti che non usano sistemi Windows. Comprendo perfettamente che l'uomo medio non ha interesse a conoscere queste cose (con buona ragione), ma trovo poco professionale che IO debba stare ad istruire LORO su come funzionano le LORO linee.
Ogni volta lo stesso discorso:

"Vuole avere la linea blablablabla?"

"No, perchè la vostra linea non supporta blablablabla."

"Ah, davvero? aspetti che chiedo!"

*musica d'attesa*

"Si, aveva ragione, era come diceva Lei!"

Non è professionale che un potenziale cliente debba istruire il potenziale venditore.
 
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domenica, settembre 04, 2005,3:31 PM
Apre il nuovo Photoblog!



Da oggi è online la versione beta del nuovo photoblog, dove troverete alcuni dei miei "capolavori" artistitici.
Lo trovate all'indirizzo http://bellynun.blogspot.com/ .
Spero lo troverete interessante! Mi raccomando, commentate!
 
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sabato, settembre 03, 2005,9:45 AM
Il Visconte dimezzato.


In queste ultime settimane ho lavorato per una compagnia teatrale che porta in scena "Il Visconte dimezzato", di Italo Calvino. Sono molto contento di quello che sto facendo, dato che i miei compiti variano molto, dall'assistenza alla regia ad un minuscolo ruolo da comparsa! Inoltre ho provato la regia audio e ho visto come funziona la regia delle luci, ho fatto le foto per la stampa, gli inviti (compreso quello che vedete sopra). Insomma, sto imparando come funziona tutta la macchina artistica. E inoltre lavoro con persone davvero simpaticissime (altra cosa non da poco!). Attori e regista son molto bravi, e ieri la prima è andata molto bene, il pubblico si è divertito tanto!
Inoltre lancio anche il sasso pubblicitario:
Oggi e domani (3 e 4 settembre) siamo all'Exmà di Cagliari, lo spettacolo inizia alle 21:30 e il prezzo del biglietto è 7€.
Accorrete numerosi!

Ps. Prometto che cercherò di limitare al massimo i post personali! Ma questa volta dovevo!
 
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venerdì, settembre 02, 2005,2:32 PM
Sempre in tema Luttazzi.

Ecco quello che si è detto di Luttazzi:

  • Una lenta e insinuante opera di devastazione
    (F. Specchia - "Libero")

  • Non è un comico, è una persona disturbata
    (N. Salvalaggio)

  • Sforna solo bestemmie
    ("Il Tempo")

  • Potrei anche prenderlo a calci nel sedere
    (Enzo Biagi)

  • Supera ampiamente il limite del buon gusto
    (A. Contri - ex consigliere Rai)

  • Satira da macellaio. Empio. Efferato. Ignobile.
    (Ruggero Guarini)

  • Nichilismo infame della peggior specie
    ("Avanti!")

  • Indegno anche della tivù spazzatura
    (M. Landolfi - AN, ex presidente della Commissione di Vigilanza Rai)

  • Satyricon è un boomerang per la sinistra
    (M. D'Alema)

  • Satyricon è un boomerang per la sinistra
    (E. Fede - direttore del Tg4)

  • Umorismo inquinante
    (G. Gamaleri - "Opus Dei")

  • Freud avvisava che i bambini tendono tutti a mettere il dito nella cacca. Forse Luttazzi deve crescere.
    (L. Colletti)

  • Ritengo Luttazzi ineguagliabile. I suoi monologhi sono bellissimi. Si può non condividerli, ma tecnicamente sono perfetti.
    (P. Baudo)

  • Spara sulla Croce Rossa
    (P. Pillitteri)

  • Un comico bollito
    (U. Folena - "Avvenire")

  • Lepidezze postribolari
    ("Famiglia Cristiana")

  • Antisemita
    (M. Borghezio - Lega Nord)

  • Luttazzi è il più colto e caustico fra i nostri comici. L'unico in grado di conciliare l'epica satirica e la visionarietà.
    (A. Grasso - "Il Corriere della Sera")

  • Criminoso
    (S. Berlusconi - Capo del Governo)

  • Il caso di Luttazzi, uno che la satira la fa senza sconti, è illuminante: cacciato su due piedi. Colpirne uno per educarne cento.
    (Dario Fo - Premio Nobel)

  • Luttazzi è pericoloso. E divertente. E necessario
    ("Il Manifesto")
 
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,1:57 PM
Bollito misto con mostarda.


Daniele Luttazzi è tornato con un nuovo libro edito da Feltrinelli, intitolato appunto "Bollito misto con mostarda".
Sono sempre stato un grande fan dell'autore romagnolo, ma considero questo libro un (mezzo) passo falso. Vi spiego perchè. Il libro si divide in tre parti: la prima è la cronaca di un suo immaginario viaggio in Iraq per intrattenere le truppe, alla maniera statunitense; la seconda parte è quella di satira pura, sempre pungente e accattivante; e infine la terza parte, che racconta un dialogo tra celebrità in occasione di una festa. Il problema è che sia la prima che la terza parte non hanno mordente, sono poco divertenti e molte cose sono addirittura forzate. Credo che sia un esperimento letterario quello di Luttazzi, che tra le altre cose ha messo 27 introduzioni al libro, in moltissime lingue tranne quelle più parlate. Dopo aver iniziato il libro entusiasta, mi sono accorto che la lettura non scorreva, e addirittura avevo spesso voglia di lasciare il libro per andare a fare altro. La seconda parte invece è degna del miglior Luttazzi, è cattiva, aggressiva e molto mirata. Se il libro fosse stato solo quella parte sarebbe stato un capolavoro, e forse sarebbero stati 12€ spesi meglio, anche se è solo un terzo del contenuto effettivo. La terza parte è davvero poco interessante, forse meno della prima, con alcuni passaggi davvero noiosi. Che sia solo una mia impressione? O Luttazzi qui ha fatto davvero un passo falso? Mi piacerebbe discuterne meglio e sentire altre campane a proposito...
 
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