Lost & Golden Globe.
Lost è un telefilm che andrà in onda in chiaro dal 14 marzo su Rai2, ma io ho la fortuna di poterlo guardare prima. E' la storia di 47 superstiti che si ritrovano su un'isola decisamente misteriosa dopo che l'aereo su cui viaggiavano è precipitato. Una bellissima regia, con continui flashback per raccontare la vita dei personaggi prima della tragedia. Finora ogni puntata si è incentrata su un personaggio, mostrando i motivi per cui era su quell'aereo, e approfondendo le sensazioni che ogni persona prova sull'isola. Proprio ieri Lost ha vinto un Golden Globe come migliore serie drammatica dell'anno, un premio (fino al momento) davvero meritato.
Altri Golden Globe sono andati a Desperate Housewives, come migliore serie non drammatica, e con mio grande piacere, il premio come miglior attore protagonista è andato a Hugh Laurie, per Dr. House Medical Division.
Sul fronte cinematografico invece si è intravisto il futuro scontro per gli Oscar: Walk The Line, il film biografia su Jonny Cash, ha portato a casa tre premi, mentre il film di Ang Lee, Brockbain Mountain, ne ha conquistato quattro, tra cui quella per la miglior colonna sonora originale, "strappando" di mano la statuetta all'italo-osoifam Tony Renis, per la colonna sonora di uno dei migliori film italiani di sempre: Christmas in Love, con la fu coppia Boldi-De Sica.
Miglior pellicola straniera per un film palestinese. Nel parlare dei Golden Globe il TG3 ha parlato praticamente solo di questo.
Intanto in Italia è uscito il nuovo film di Woody Allen, Match Point, e spero di poterlo vedere presto.