sabato, ottobre 29, 2005,10:02 AM
Ecco l'uomo.

Ecco a che livello di disumanità si può arrivare. Ho visto un filmato che mostra come vengono fatte le pellicce. Una persona con un minimo di coscienza dovrebbe essere nauseato, e se ci fosse uno Stato decente (e questa non è questione politica, è questione di umanità che nessun politico ha, dato che loro mogli sono le prime ad essere vestite così) sarebbero già bandite da tempo.
Vi esorto a non guardare il filmato se non siete davvero forti di stomaco, sono immagini agghiaccianti e molto violente.
Il filmato è qui.
 
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mercoledì, ottobre 26, 2005,8:21 PM
Una fantastica nota di colore.


Per la precisione, azzurra.
 
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,10:11 AM
Da grande voglio essere come lui.

Su molti blog ho sentito parlare molto bene di un grosso giornalista italiano, e di come la sua capacità di cambiare opinione come cambia il vento sia una enooooooorme qualità morale.
Tracciando il suo profilo notiamo, oltre al fatto che il suo nome in aramaico significa "vado con chi mi conviene", che:

  • è stato comunista (iscritto al PCI)
  • poi socialista
  • poi berlusconiano
  • poi neo-conservatore
  • e ora è un ruiniano sfegatato
Si, le persone cambiano, maturano e tutte le altre idiozie. Ma a me una persona simile fa schifo.
 
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sabato, ottobre 22, 2005,11:06 AM
Toghe Rosse.


Marco Travaglio e Daniele Luttazzi sono stati assolti dall'accusa di aver diffamato Silvio Berlusconi durante la trasmissione Satyricon. Il presidente del Consiglio aveva chiesto 20 miliardi di lire di risarcimento danni, dovra' pagare 100mila euro di spese legali.
Magari si farà passare per nullatenente e chiederà che le paghi lo Stato...
 
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martedì, ottobre 18, 2005,11:37 PM
Rovine. (Ruins)



Oggi Ruini ha indetto una conferenza stampa per dissociarsi da coloro a cui piace la pasta al pesto.

Quel tizio inizia ad infastidirmi.
 
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lunedì, ottobre 17, 2005,11:41 PM
Una brutta morte.

Dopo svariati anni oggi è morto lo Shard di Ultima Online che con difficoltà si cercava di portare avanti. Sono davvero deluso. La comunità era agonizzante, e lo staff si era ormai dato alla macchia. Era solo questione di tempo quindi. E oggi per la nuova politica del server che ci ospitava il nostro spazio viene cancellato per prolungata inattività e assenza dello staff.
Si poteva fare qualcosa in più per noi pochi reduci della vecchia guardia. Ci speravamo più di tutti sicuramente.
Ho conosciuto parecchi amici, mi avete fatto vivere dei bei momenti.
Addio, The Sword Coast.
 
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sabato, ottobre 15, 2005,12:51 PM
Per prima cosa:
facciamo tutti schifo. Questo è quello che risulta da un sondaggio che reputa questo blog il meno popolare d'Italia.
Nelle scienze ultimissimo!

Da una mia vecchia discussione:
Lui: "Come diceva Galileo, vi ripeto che la terra gira intorno al sole"
Io: "Bruciamoooooolooo!"

Visto?


Inoltre: Nuove regole per i commenti. Ho deciso che il blog è roba mia, e pubblicherò solo i commenti di che voglio io. E di chi voglio io.
Quindi ecco chi non potrà inserire commenti:
  • Persone che hanno il colore della pelle.
  • Tutti gli stronzi pezzenti che insultano. Quegli invertiti non sanno dov'è di casa l'educazione. Mi fate schifo, bastardi ineducati.
  • Chiunque usi la lettera m.
  • Ogni pensiero che sia diverso dal mio. Lo fanno in tanti, mi sento in diritto di farlo anche io. Quindi o la pensate come me o potete battere tre volte i tacchi e tornare a casa a Kansas City.
Per ora basta, non sono regole restrittive e potete seguirle tranquillamente. Fatemi sapere se siete d'accordo. Ovviamente dovete esserlo!
 
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,12:47 PM
Americans do it better.

Ieri ascoltavo una web radio che trasmette musica indipendente dell'Oklaoma. Hanno trasmesso molta musica davvero interessante, e, soprattutto, musica di TUTTI i generi. C'era rock, elettronica, lounge, pop, country. Un pò di tutto, davvero. Quello che mi ha stupito è stata l'elevatissima qualità sonora e di arrangiamento delle canzoni: tutte avevano un suono molto pulito e ben lavorato.
In Italia invece purtroppo questo non succede. Mi capita spesso di ascoltare Demo, su RadioUno, che trasmette musica italiana indipendente. Spesso il suono è sporco, mal registrato e male arrangiato, e i mezzi tecnici sono bassi.
La più grossa differenza che trovo tra noi e loro è che loro mettono professionalità e impegno in quello che fanno: che sia musica indipendente, film catastrofici di serie B o manifestazioni sportive riescono meglio.
Ed è un peccato.
Bisogna proprio ammetterlo... Americans do it better.

 
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giovedì, ottobre 13, 2005,12:02 PM
Se potessi parlare a Berlusconi gli direi ...


Scusi, mi trova ingrassato?
 
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martedì, ottobre 11, 2005,11:03 AM

And god is dead.
I'm on the express to see it.
Your bloodline severed by the chemicals in mine.
Define guilt.
 
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lunedì, ottobre 10, 2005,7:57 PM
Oggi sono contento.

Oggi sono contento perchè finalmente è stato tolto l'ICI ai beni immobili della Chiesa Cattolica sul territorio italiano. E' una legge sacrosanta, che finalmente premia chi lavora per noi. E pensate! Lo Stato, il Governo e Berlusconi rinunciano ai sold... ma... un momento! L'ICI si paga ai comuni, e le giunte in questo momento son quasi tutte di sinistra!
Ora si spiega tutto!

Comunque sono contento che Ruini sia stato eletto ministro. O almeno credo che lo sia, dato che rompe le palle per ogni cosa.
 
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giovedì, ottobre 06, 2005,2:00 AM
Mi devo ricredere.


Mi devo ricredere e scusare con tutti voi. Scuse sincere, non satira, nè altro. Mi sono reso conto di aver sbagliato nel giudicare la NOSTRA Chiesa, che è cultura, radici e tradizione. E me ne sono accorto dopo l'illuminazione come sulla via di Damasco.
Intendo quindi scusarmi per tutte le cattiverie e falsità che ho scritto sul cattolicesimo e sulla sua voglia di comandare mettendo paura al popolo. Niente di tutto ciò che ho scritto è vero. Scusate.

Per farmi perdonare vi proporrò ora un alto pensiero morale espresso da William Joseph Levada, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e arcivescovo emerito di San Francisco, il quale afferma che «è peccato votare i candidati politici che ammettono leggi a favore dell'aborto».

Fatevi colpire dalla morale, infedeli bastardi!
 
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sabato, ottobre 01, 2005,10:50 PM

Sì al matrimonio cattolico


Attenzione: Il seguente articolo non è opera mia, è stato postato su un forum, ma non ho ben capito chi sia l'autore. Se l'autore o chiunque sappia la provenienza me lo segnala, provvederò a modificare il post, che, ripeto, non è mio.

Sono assolutamente favorevole al matrimonio tra cattolici, ritengo sia profondamente ingiusto cercare di impedirlo. Il cattolicesimo non è una malattia; i cattolici, per quanto a molti non piacciano e possano sembrare strani, sono persone normali e hanno gli stessi diritti degli altri esseri umani, alla stregua, che so, degli informatici e degli omosessuali.

Mi rendo conto che alcuni comportamenti e tratti caratteriali dei cattolici, oltre all’atteggiamento malato con cui si avvicinano al tema della sessualità, potrebbero apparire strani ai più. So anche che ci sono questioni di ordine sanitario che giocano a sfavore della loro reputazione, basterebbe citare il loro nefasto e deliberato rifiuto all’uso del preservativo. So pure che molte delle loro tradizioni, come ad esempio l’esibizione pubblica di icone raffiguranti corpi torturati, rischiano di traumatizzare gli animi più sensibili. Ciò nondimeno, tutto ciò, oltre a concorrere a una loro immagine più mediatica che reale, trovo non sia sufficiente a impedire loro l’esercizio del matrimonio.

Alcuni, è vero, potrebbero argomentare che quello tra cattolici non è un matrimonio vero, poiché rappresenta un rituale davanti al loro dio più che un’unione tra due persone. Mi rendo anche conto che, essendo i figli nati al di fuori del vincolo matrimoniale condannati dalla Chiesa, molti possono essere portati a credere che esso sia poco più che una convenienza atta a sopire i pettegolezzi e ad agevolare la semplice ricerca sessuale (proibita dalla loro religione al di fuori della vita matrimoniale), incrementando così la violenza domestica e il numero di famiglie disagiate. Ma dobbiamo ricordare che ciò non avviene solo nelle famiglie cattoliche e che non è moralmente corretto giudicare le motivazioni altrui. A chi, poi, dovesse obiettare che un matrimonio di convenienza non si può definire matrimonio al pari degli altri, rispondo che questo non è altro che un modo di confondere la discussione con questioni di tipo semantico che servono a ben poco: anche se tra cattolici , un matrimonio è pur sempre un matrimonio e una famiglia è pur sempre una famiglia.

E con quest’ultimo riferimento alla famiglia introduco un altro tema scottante che spero non suoni troppo radicale: io sono anche favorevole al permettere l'adozione ai cattolici. Molti di voi si scandalizzeranno di fronte a un’affermazione del genere, è molto probabile che qualcuno reagisca esclamando “Bambini adottati dai cattolici?? Questi bambini un giorno potrebbero diventare cattolici!”. Prendo nota di tali critiche e vado a rispondere: anche se, è vero, i figli dei cattolici rischiano più degli altri di diventare cattolici a loro volta (contrariamente a quanto accade, che so, per gli informatici e gli omosessuali) ho già detto in precedenza che essi sono persone come tutte le altre. Lasciando da parte pregiudizi e calcolo delle probabilità, non ci sono prove certe che avallino la teoria secondo la quale tutti i padri cattolici siano impreparati a educare un figlio, né si può affermare che, in tutta evidenza, l’ambiente religioso rivesta un’influenza negativa sul bimbo. Inoltre, i tribunali per le adozioni giudicano ogni caso singolarmente e il loro lavoro consiste proprio nel determinare l’idoneità dei genitori.

In conclusione, nonostante l’opinione espressa dalle frange più radicali, credo che sarebbe giusto consentire anche ai cattolici di adottare dei bambini. Esattamente come agli informatici e agli omosessuali.
 
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,7:22 AM
Eccomi. Che c'è?
 
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,1:10 AM
Il senso della vita.

Ho ricevuto una lettera da un mio fan che mi chiede cos'è la felicità.

Ecco la mia risposta:

Beh, caro lettore, cara lettrice,
spiegare cos'è la felicità e quando si è felici è un'impresa ardua. Secondo il mio concetto di vita innanziattutto non esiste una vera felicità, ma tante piccole felicità che regolano il nostro umore e la nostra vita. Noi influenziamo la nostra felicità, con atteggiamenti positivi e con azioni/gesti/pensieri che ci fanno stare meglio. Ad esempio, se tu sei stato bene mentre giocavi a D&D e durante lo spettacolo di Luttazzi su $canalesatellitare (Canale Jimmy), perchè non la conti come giornata positiva? Quali sono i stati i fatti che ti hanno reso la giornata non felice, o cmq negativa?
La formula per la felicità non esiste, devi trovarla dentro di te, e non la trovi mettendoti problemi esistenziali, ma semplicemente vivendo, uscendo, socializzando, ecc...
Non affannarti a cercare, usa quel che hai! Le ricerche sono sempre faticose e scoraggianti!
Sii il tuo Dio, vedrai che le cose migliorano.
Distinti saluti,
Raffaele Morelli
 
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