lunedì, luglio 25, 2005,9:36 PM
Nato sotto un cavolo.
Il 38% degli americani ritiene valida la teoria del creazionismo, cioè quella che vuole che l'uomo non sia un'evoluzione dalla scimmia, ma che crede che l'uomo sia stato creato così com'è adesso da Dio. Questa teoria, supportata dalla Chiesa Cristiana rifiuta il fatto che l'uomo possa non essere un essere eletto, ma semplicemente l'evoluzione della specie per salvaguardare la propria sopravvivenza, perdendo così il ruolo elitario che ha sempre avuto. Il 7 luglio nelle colonne del New York Times l'arcivescovo di Vienna Christoph Schonborn ha ribadito la posizione della Chiesa Cattolica, affermando che "L'evoluzione nel senso di una comune discendenza può essere vera, ma la visione neo-darwiniana, cioè un processo basato sulla selezione naturale e sulle variazioni casuali, senza una guida nè progetto non lo è". Il concetto comune del Vaticano è che un giorno, *puf*, Dio ha creato l'uomo. Ah, oggi alla periferia di Napoli una statua raffigurante la Madonna si sarebbe animata, le gambe avrebbero preso forma umana ed avrebbe iniziato a muoversi, per poi tornare normale. Il messaggio è "smettete di muovere le gambe".
Postato da Quell'Uomo
¤
Permalink ¤
-
No no no, la teoria creazionista è molto più spassosa, l'ho studiata e ho visto come la demoliva il mio libro di antropologia (Marvin Harris, "Antropologia Culturale"). Ti riporto quel che mi ricordo. Praticamente i creazionisti credono che il mondo sia stato creato con dinosauri e uomini insieme (il loro principale problema era la schiacciante evidenza del fatto che ci fossero fossili), i dinosauri sarebbero i giganti (o forse erano titani) di cui parla la Bibbia. Alchè, a un certo punto ci sarebbe stato il diluvio universale, con relativa arca di Noè. E siccome ci son due coccodrilli ed un orangotango, due piccoli serpenti, un'aquila reale, etc. ma nessun dinosauro, le ossa di questi ultimi sarebbero finite più in profondità di quelle degli animali più piccoli perchè i dinosauri, essendo più pesanti, annegavano prima: quindi le loro ossa, anche per pesantezza, erano le prime a depositarsi sul suolo, che dopo quello sciacquo universale si era tutto smosso e a fine diluvio si è nuovamente depositato. Ne hanno di fantasia...
-
Come credi che si rapportino davanti al fatto che gran parte dei dinosauri avevano ossa cave (come gli uccelli) e non piene come quelle dei mammiferi?
No no no, la teoria creazionista è molto più spassosa, l'ho studiata e ho visto come la demoliva il mio libro di antropologia (Marvin Harris, "Antropologia Culturale"). Ti riporto quel che mi ricordo. Praticamente i creazionisti credono che il mondo sia stato creato con dinosauri e uomini insieme (il loro principale problema era la schiacciante evidenza del fatto che ci fossero fossili), i dinosauri sarebbero i giganti (o forse erano titani) di cui parla la Bibbia. Alchè, a un certo punto ci sarebbe stato il diluvio universale, con relativa arca di Noè. E siccome ci son due coccodrilli ed un orangotango, due piccoli serpenti, un'aquila reale, etc. ma nessun dinosauro, le ossa di questi ultimi sarebbero finite più in profondità di quelle degli animali più piccoli perchè i dinosauri, essendo più pesanti, annegavano prima: quindi le loro ossa, anche per pesantezza, erano le prime a depositarsi sul suolo, che dopo quello sciacquo universale si era tutto smosso e a fine diluvio si è nuovamente depositato. Ne hanno di fantasia...