martedì, marzo 06, 2007,12:24 PM
Dio.


Se Dio esiste, non ha influenza attiva sulla vita dell'uomo, perciò sarebbe da considerarsi come un'entità a se stante facendo sì che - almeno sulla terra - sia inutile.
Le religioni invece sono indiscutibilmente inutili, in quanto ognuna di essa nasce da una singola civiltà e da essa si modifica col passare del tempo: l'evolversi della religione segue (molto più lentamente) lo sviluppo delle singole società. Inoltre al cambianto della società cambia l'immagine di Dio e ciò che Egli pretende dall'uomo. I metri di giudizio etico-morali della divinità non sono comprensibili dall'uomo, e da ciò ne consegue che comportarsi bene o male (secondo l'etica umana) diventa assolutamente uguale perchè nessun uomo sa secondo quale scala di giudizio si verrà giudicati. Una persona può risultare retta e lodevole per una società e disdicevole e immorale per un'altra, e la conseguenza è che comportamenti opposti danno ad entrambi la convinzione di ricevere un premio divino, quando invece uno dei due necessariamente sbaglia. Come nel calvinismo allora si riproporrebbe la predestinazione, per cui comportarsi bene o male è totalmente ininfluente.
Per tutte le religioni Dio ha bisogno di essere pregato. Ma perchè un essere onnipotente e onniscente dovrebbe aver bisogno di essere venerato?
E inoltre, se Dio dovesse essere onnipotente dovrebbe inglobare in sè sia il bene assoluto che il male assoluto, perchè l'esistenza di un essere antagonista limiterebbe il raggio d'azione del dio - e limitandolo, nei fatti invaliderebbe il concetto stesso di onnipotenza. A meno che appunto un unico essere inglobi in sè sia una determinata cosa, sia il suo contrario.
Se Dio esiste, non ha bisogno di un "credo" recitato in chiesa, o di altre preghiere, o di templi. Se invece dovesse davvero aver bisogno di essere pregato, perchè non si manifesta apertamente? Avrebbe sicuramente molti più fedeli.
E inoltre, che senso ha fare santo uno come San Foca?*



* Foca era un contadino cristiano della provincia romana. Ricevette la visita di due soldati, li invitò a pranzo e diede loro tutta l'ospitalità che gli doveva. Dopo pranzo uscì in cortile ed andò a scavarsi una fossa, dopodichè tornò in casa ed annunciò ai militari di essere cristiano, pregandoli di fare il loro lavoro e quindi di ucciderlo. Così fecero.
Penso che adesso Foca sia il protettore degli idioti.
 
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