L'autore.
Vi propongo una delle tante lettere che mi sono arrivate:
Caro Quell'Uomo,
nel tuo blog scrivi un sacco di cose, ma come mai non parli mai di te?
Matteo, Cagliari
Carissimo Matteo, innanzitutto grazie per questa tua toccante missiva.
Per accontare te e quelle altre migliaia di persone che si pongono lo stesso quesito, eccovi la biografia di Quell'Uomo:
Quell'Uomo scrive, canta, recita, suona, dipinge. Tutto contemporaneamente.
Usa una tecnica segreta nota solo a lui e a Vittorio Sgarbi, che rende ogni sua produzione irritante, stucchevole e di una noia mortale. Come Vittorio Sgarbi, appunto.
Aldo Grasso sul Corriere della Sera di lui ha detto: "Non l'ho mai sentito nominare".
Ernesto Assante su Repubblica l'ha definito "brillante e inimitabile", per poi accorgersi che l'aveva confuso con della porporina caduta per caso sulla scrivania.
Quell'Uomo nasce e vive in un luogo in cui nessuno ha mai fatto successo, il che dovrebbe dargli da riflettere. Passa la sua giovinezza a lavorare sottopagato per una campagna umanitaria contro lo sfruttamento del lavoro. Poi si accorge che se vuole può riuscire a non sfondare anche da solo.
Si auto-querela quando si accorge che la sua vita é la copia non autorizzata di Va' dove ti porta il cuore, e incredibilmente, vince e perde la causa.
Attualmente é costretto a pagarsi gli alimenti, fa la spola tra due case e sparla di se stesso quando é assente.